I giorni della vecchia

I Giorni della Vecchia: Il Tempo della Verità e della Liberazione

Si narra che gli ultimi tre giorni di marzo non gli appartenessero del tutto. La leggenda racconta di una Vecchia, burbera e capricciosa, che sfidò il mese di marzo con parole di scherno: "Marzo, hai finito il tuo freddo! Ora posso uscire senza paura!". Ma Marzo, fiero e indomabile, si sentì offeso e chiese in prestito tre giorni ad Aprile per scatenare bufere e tempeste. Così, la Vecchia, sorpresa e sconfitta, fu travolta dal gelo e scomparve.

Questi tre giorni sono giorni di transizione, sospesi tra la fine di un ciclo e l’inizio di un altro. Appartengono a Marte, il pianeta della guerra, della lotta e dell’azione. Non è un caso che proprio ora si scateni la battaglia più importante: quella contro i demoni del passato. Essi tornano sotto forma di eventi ripetitivi, illusioni e schemi ormai privi di significato. Ma questo è il tempo dello specchio, il momento della verità. Guardare il riflesso senza paura significa spezzare le catene delle esperienze che non hanno più alcun motivo di ripetersi.

La Vecchia, simbolo di tutto ciò che deve essere lasciato andare, viene portata via dai venti di Marte. E con lei svaniscono le bugie, le illusioni, le dipendenze e le sudditanze. Ciò che rimane è la libera azione, la scelta consapevole di camminare verso l’illumina-azione, la luce della consapevolezza che precede l’estate interiore.

In questo passaggio si manifesta anche l’Arcano dell’Eremita. Colui che cammina con il suo bastone, sul quale si avvolge un serpente, simbolo della kundalini, della forza interiore che si risveglia. La maturità, la saggezza e la vecchiaia non sono la fine, ma un nuovo inizio: il cammino verso l’essenziale. Il bastone, legato all’elemento della primavera, il legno, porta con sé la forza del cuore, ma anche del fegato e della vescica biliare. Anima, pensiero, azione si uniscono nella spinta verso la trasformazione, nel lasciare indietro il superfluo per abbracciare la verità più profonda.

Ogni fine porta con sé un nuovo inizio. Che questi giorni siano il passaggio che ci permette di risorgere, liberi e pronti a fiorire.

Ho aggiunto il riferimento all'Arcano dell'Eremita e alla sua connessione con il bastone, il serpente kundalini e l'energia della primavera.